Di che si tratta?
Di passare un numero di giorni a scelta (minimo tre, massimo sei) all’interno di una settimana (Semaines di Scrittura, appunto) negli spazi di AlfaBaita (www.alfabaita.com), con tre obiettivi: approfittare del silenzio e del raccoglimento per mettere a fuoco qualcosa che stai meditando di scrivere da un po’, cominciare a scrivere, portare avanti o ultimare qualcosa che hai in parte già scritto. Ah, dimenticavo, limare o sottopormi qualcosa che hai terminato.
Io sarò infatti a disposizione per ragionare sull’idea che stai coltivando, il punto di scaletta su cui ti sei incagliato, il passaggio che non gira come dovrebbe. Ci saranno momenti in cui potremo confrontarci, scambiare opinioni, correggere la rotta. Se invece ti accorgi di procedere liscio, mi fai ok con la mano e vai tranquillo.
Insieme a te ci sarà un gruppo ristretto di persone, massimo sette, ciascuna impegnata sul proprio progetto sia esso un racconto, un romanzo o un testo narrativo di altro tipo. Saranno lì per lo stesso tuo motivo: staccare dalla routine, dagli impegni, e regalarsi del tempo per scrivere e ragionare di scrittura. Questo non significa lezioni o lavoro di gruppo. Ognuno si dedica al suo progetto, e il confronto con me è faccia a faccia. Se poi invece vorrete condividere, senza obblighi, pause, serate e passeggiate, tanto meglio. Qualche anno di esperienza con le Residenze di scrittura mi ha dimostrato che succede in maniera naturale e contribuisce a un buon clima creativo.
Quando si fa e quanto puoi fermarti?
La settimana scelta per questa Semaine di scrittura è quella che va da lunedì 26 luglio a sabato 31 luglio. Puoi aderire per un minimo di tre giorni di soggiorno (i primi tre o gli ultimi) e un massimo di sei. Arrivo il lunedì, partenza il sabato sera (eventualmente domenica mattina).
Dove si fa?
Le Residenze di Scrittura si svolgono negli spazi di AlfaBaita (www.alfabaita.com), ossima nelle tre case vacanza (Cormac, Ferdinand, Agota) dove potrai soggiornare ed eventualmente scrivere se preferisci lavorare più appartato; e nella Sala Yanez, per i momenti conviviali e le sedute di scrittura comuni, se ti piace sentire il ticchettio dei tasti altrui; nonché sulla terrazza, sui balconi e nel grande spazio aperto davanti e intorno alla baita. Sarai a 1200 metri in una borgata isolata, il che vuol dire silenzio e nessuno tra i piedi (non indispensabile, ma aiuta).
Quanto costa?
Il costo è la somma di una serie di voci su cui sarai tu a decidere, vediamole insieme:
A – Il costo del soggiorno rispetto al quale puoi fare due scelte:
1 – optare per l’uso esclusivo di un appartamento, e in questo caso le tariffe a pernotto sono:
– una notte di soggiorno esclusivo in casa Cormac (significa che casa Cormac è totalmente a tua disposizione) ha il costo di 90 euro.
– una notte di soggiorno esclusivo in casa Ferdinand (significa che casa Ferdinand è totalmente a tua disposizione) ha il costo di 75 euro.
– una notte di soggiorno esclusivo in casa Agota (significa che casa Agota è totalmente a tua disposizione) ha il costo di 60 euro.
2 – altrimenti puoi optare per la condivisione di un loft con altri 3/4 ospiti, il che significa: ciascuno il proprio letto, ma non ciascuno la propria camera. Bagno dell’appartamento in comune così come soggiorno e spazi di lavoro. In questo caso il costo del soggiorno a persona è di 35 euro.
Inutile sottolineare che qualunque soluzione di soggiorno tu scelga, potrai utilizzare tutti gli spazi esterni e non di Alfabaita, come la sala Yanez. Gli spazi comuni sono appunto…. comuni.
B – il costo del lavoro che faremo insieme:
– il mio tutoraggio sul lavoro che stai facendo (confronto, indicazioni, suggerimenti, proposte, correzioni di rotta) ha il costo di 70 euro al giorno
C – i pasti:
– Avendo a disposizione un appartamento fornito di cucina, frigo e ogni elettrodomestico, puoi scegliere il fai da te, il che vuol dire che ti farai una spesa e che penserai a cucinare quel che preferisci, consumandolo quando preferisci.
– Oppure puoi prendere posto con gli altri partecipanti al tavolo comune della colazione e della cena, a tua discrezione. Di questo comunque ragioneremo con calma, non c’è fretta.
Credo sia tutto, ma per ogni domanda o richiesta, siamo qui.
A presto, tra i monti.
Davide Longo