Cari amici,
ecco il programma (quasi) completo del prossimo WORKSHOP di LETTURA (chi non sapesse di che cosa parliamo quando parliamo di un Workshop di Lettura troverà qui sul mio sito tutte le informazioni).
IL TEMA del prossimo Workshop sarà: PERIFERIA, luogo dell’anima, del corpo e d’altro.
La parola PERIFERIA evoca al primo impatto immagini di spazi urbani: aree sterrate, palazzoni, case in costruzione o già costruite, fermate di mezzi pubblici, ipermercati, cantieri, entità fisiche diverse tra loro, ma accomunate dal non essere “centro” e nemmeno “fuori”, quasi la periferia fosse il risultato di due forze opposte: una centrifuga che spinge via dal nucleo, l’altra che trattiene, come una misteriosa gravità intenta a non disperdere.
Il risultato è quell’aura sospesa, pericolosa, necessaria e attraente che la periferia da sempre emana, come luogo fisico e mentale. PERIFERIA infatti sono anche quei pensieri e quei sentimenti, modi di essere, argomenti, desideri, pulsioni profonde cui non siamo disposti a riconoscere centralità, eppure non vogliamo abbandonare (e teniamo a margine).
Le nostre periferie interiori e mentali sono dunque popolate e in perenne scambio con il centro, proprio come quelle urbane che il centro sfiorano, definiscono, o erodono e insieme accrescono. Ma questo costante pendolarismo tra periferia e centro quali traiettorie e meccaniche psicologiche segue? Quali obiettivi consapevoli o meno ci sono dietro questo scambio? Cercheremo come sempre non di capirlo, ma di esplorarlo, usando narrazioni molto diverse tra loro, apparentate dalla capacità dei loro autori-autrici di esplorare periferie diverse: intime, storiche, fisiche, collettive, fantastiche. Perché come non c’è città priva di periferia, così non c’è pensiero, relazione o nucleo il cui atto di nascita non sottoscriva l’esistenza della propria periferia. I principi in base ai quali la classifichiamo quali sono? Semplice convenzione? Necessaria semplificazione? E cosa portano davvero le vene che collegano centro e periferia? Quale dinamica vitale sottende tutto questo? Complesso, ma ci proveremo.
I LIBRI E I FILM che ci aiuteranno a ragionare sul tema:
- RAGAZZI DI VITA di Pasolini
- LA VERGOGNA di Annie Ernaux
- QUANDO ABBIAMO SMESSO DI CAPIRE IL MONDO di Benjamin Labatut
- AONLY THE ANMALS, Un film di Dominik Moll
QUANDO: sabato e domenica 11/12 marzo 2023. Dettaglio delle lezioni: sabato mattina 10,30-/13,30 – pomeriggio: 15/18. Domenica mattina 9,30-12,30. Il workshop prevede per chi vuole aderire un rapido pranzo insieme il sabato (intorno ai 15 euro), una cena comune più ampia e tranquilla il sabato sera (25-30 euro).
DOVE: Sto definendo gli ultimi dettagli, ma posso anticipare che il workshop di svolgerà nelle belle sale di un centro culturale nella periferia nord di Torino (mi sembrava doveroso parlando di PERIFERIA attraversarla e averla attorno). Il posto è comunque facile da raggiungere in auto o con i mezzi pubblici (20-25 minuti in bus o tram dal centro di Torino e da Porta Nuova).
QUANTO: il costo del workshop è di 120 euro a persona da saldare il primo giorno.
Pronti via! Per informazioni e iscrizioni al workshop potete contattarmi qui segnalandomi la vostra presenza. Per ogni cosa sono qui, come sempre.